Il Corriere dello Sport- I tifosi della Roma si muovono. Due manifestazioni ieri mattina e poi l’eso do per Parma. La squadra non è sola. La sconfitta con la Samp non ha cancellato la voglia di crederci e ha alimen tato una protesta civile. Obiet tivo principale l’arbitro Da mato, protagonista di una di rezione di gara che ha lascia to molti dubbi, acuiti dalla sua malcelata fede interista, emersa da un vecchio articolo di Repubblica.
PROTESTA - Ieri mattina quasi mille tifosi della Roma si sono dati appunta mento sotto la sede della Federcalcio, per protestare contro i torti subiti nella partita con la Samp, che sono costati alla Roma il primo posto. Si è trattato di una manifesta zione pacifica, ma alcune camionette della Polizia hanno presidiato l’intera area, men tre via Allegri, dove è situata la sede della Figc, è stata chiusa al traffico. Sono stati esposti alcuni manifesti. Uno eloquente ha accomunato il passato al presente: « Il gol di Turone era bono e il fallo di Zauri era rigore », a ricordare gli “scippi” per il gol an nullato nel campionato 80- 81 al difensore con la Juventus (arbitro Ber gamo...) e l’episodio più ecla tante di domenica sera. La manifestazione è stata compo sta e civile, non si sono regi strati incidenti e scontri. E’ durata tre ore, i tifosi poi si sono allontanati e molti di loro si sono recati a Trigoria. Solo verso la fine c’è stato il lancio di qualche fumogeno. Cori di protesta con tro il ministro degli Interni Maroni, l’arbitro Damato, il designatore Collina e la Lega e ancora contro Abete e la Lazio. Sei persone sono state identificate dalla Polizia, ma nes sun contatto con i manifestanti. La manife stazione è stata fatta andare avanti dalle for ze dell’ordine considerato che non ci sono stati momenti di tensione, ma il fatto che fosse stata vietata alla vigilia ha impedito una presenza più massiccia.
FESTA - Poco dopo a Trigoria si è registra to un altro clima. Festa ed entusiasmo con altri 400 tifosi, arrivati in tarda mattinata a incitare la squadra. Cori e striscioni, uno in particolare in onore di Mexes. Le sue la crime al termine di Roma Samp hanno conquistato il cuore della gente. Molti tifosi hanno atteso l’uscita del pul lman della squadra da Trigo ria, i giocatori hanno ringraziato e hanno promesso il mas simo impegno. Altri cinquanta hanno saluta to la squadra a Fiumicino.
ESODO - Intanto già da ieri è cominciato l’esodo dei tifosi giallorossi verso Parma. Potrebbero essere quasi settemila, i seimi la che hanno acquistato i biglietti riservati dalla società emiliana alla tifoseria ospite e altri mille che li hanno acquistati autonoma mente sul posto. Ieri con un comunicato ap parso sul sito, la Roma ha informato che lo stadio “Tardini” ha fatto registrare il tutto esaurito e che oggi non ci saranno biglietti in vendita.
Il Parma ha cercato di sollecitare i tifosi ad andare allo stadio attraver so alcuni spot trasmessi da al cune televisioni locali. C’è il rischio che alla fine i tifosi parmensi, con la salvezza or mai raggiunta da un pezzo, preferiscano trascorrere il Primo maggio in collina. I tifo si raggiungeranno Parma con pullman e auto private.
Intanto prosegue la vendita dei biglietti per la finale di Coppa Italia in programma mercoledì all’Olimpico. Un altro grande ap puntamento per i tifosi giallorossi, pronti a sostenere ancora la loro squadra, contro l’Inter, l’avversaria di sempre in questi ul timi cinque anni.
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